Volontari in Festa

Ad una settimana esatta, dall’inizio della festa della Madonna del Carmelo (detta delle galline) e a tre giorni dalla fine dei servizi operativi, facciamo un breve riepilogo delle giornate che hanno visto i volontari impegnati per uno degli eventi più importanti della città di Pagani. Evento che ogni anno vede migliaia di persone coinvolte nei festeggiamenti. Cinque giorni sicuramente impegnativi per la Papa Charlie. Impegnativi sotto tanti aspetti poiché dietro le quinte c’è un’organizzazione che spesso nemmeno si immagina. Si comincia dalle squadre di volontari coordinate per dare il massimo supporto alle forze dell’ordine, ma anche per assistere al meglio i cittadini e fare in modo che tutto si svolga in un clima di serenità e di sicurezza. Dalla sala radio operativa che monitora e segue i volontari dislocati nelle varie postazioni per tutta la giornata, ai mezzi di soccorso presenti sul territorio. Quest’anno grazie al sistema di geolocalizzazione si è potuto controllare, anche a distanza, tutto il percorso della processione. Tradotto in tredici ore ininterrotte di servizio operativo (ndr. la durata totale della processione che percorre la maggior parte delle strade della Città).
Tutto viene messo sul tavolo dei lavori, in stretto coordinamento con forze dell’ordine e sindaco già con settimane di anticipo rispetto all’evento. Dietro ogni manifestazione c’è una cura minuziosa data dall’esperienza e dalla capacità della protezione civile di gestire anche possibili imprevisti. Gli uomini e le donne della Papa Charlie del resto sono formati per qualsiasi evenienza. Cinque giornate di servizi in cui sono stati impiegati 85 volontari, suddivisi in vari gruppi e con vari ruoli; antincendio, operativi, sala radio, comunicazione per un totale di 400 ore circa. Per garantire il giusto e tranquillo svolgimento della festa più amata dai Paganesi, ma anche a tutela delle migliaia di persone che arrivano dai comuni limitrofi e spesso anche da altre regioni. Non solo impegno civile, ma anche un pezzo di cuore nel Tosello che l’associazione ha voluto dedicare alla Madonna delle galline, ospite della sede in una delle sue tappe storiche. Il Presidente Michele Pepe ha infine omaggiato, come simbolo di devozione, la Madonna con un caschetto Anpas.

Il Presidente Michele Pepe ha rilasciato alcune riflessione in merito:

“Cinque giorni impegnativi per la nostra associazione. Sia per l’apertura delle porte del Santuario, il venerdì, sia per la solenne processione, per i servizi serali e non da ultimo per il concerto di Enzo Avitabile in Vasca Pignataro. Un’intensa attività svolta dai nostri volontari che ha consentito insieme alle altre forze in campo; carabinieri, vigili del fuoco, vigili urbani, croce rossa che la festa si svolgesse in un clima di assoluta sicurezza. Un lavoro, il nostro, che ha raccolto tra la gente tantissimi consensi per la disponibilità, la cortesia e la professionalità adoperate durante i servizi. Con un apprezzamento particolare per l’opportunità data di poter seguire sia dai cellulari che dai social, in tempo reale, gli spostamenti della processione. Soddisfatti di aver contribuito a questo grande evento che di anno in anno vede crescere a dismisura il numero di fedeli e curiosi che provengono da ogni dove”.