Il sistema di Comunicazione

Oggi 25 aprile 2024 si celebrano i 150 anni della nascita di Guglielmo Marconi, inventore, imprenditore e politico italiano, a cui si deve lo studio delle onde radio e del conseguente sviluppo delle reti di telecomunicazioni senza fili.
Grazie a questo sistema di comunicazione a distanza si è potuto interagire, con persone lontane, ma le applicazioni nel settore delle emergenze, nel tempo, hanno davvero subito una svolta importante. Basti pensare ai primi S.O.S. inviati da chi si trovava in mare e poteva richiamare in brevissimo tempo l’aiuto di soccorsi e salvare così molte vite, alla possibilità oggi di allertare i soccorsi dai cellulari e dal più recente sistema di Allert già presente ed attivo in molti Paesi del mondo.
La stessa Protezione Civile è basata su un sistema di reti di comunicazione. Basti pensare che se c’è una zona interessata da un’emergenza è proprio grazie a questo sistema di “collegamento” che avviene in tempi rapidissimi che si formano le colonne mobili che vengono inviate sul luogo dell’emergenza.
Oggi ai sistemi “classici” si è aggiunto l’impiego dei social media per coinvolgere ed informare più persone possibili, soprattutto per la tempestività della comunicazione. La protezione Civile, negli ultimi anni, ha incrementato la sua presenza sui social media proprio per informare e sensibilizzare ai temi di protezione civile; previsioni, prevenzione e mitigazione dei rischi, gestione delle emergenze.

Avrebbe mai immaginato Marconi uno sviluppo tale della sua invenzione?

Ci piace chiudere con una sua famosa citazione:

“La cosiddetta ‘scienza’, di cui mi occupo, non è altro che l’espressione della Volontà Suprema, che mira ad avvicinare le persone tra loro al fine di aiutarli a capire meglio e a migliorare se stessi.”

– Guglielmo Marconi